Contributi a fondo perduto per le imprese del settore estrattivo e manifatturiero
Il fondo, dotato di risorse iniziali pari a 150 milioni di euro, finanzierà progetti di transizione green realizzati sull’intero territorio nazionale.
I beneficiari saranno le imprese di qualsiasi dimensione operanti nel settore estrattivo e manifatturiero.
Saranno finanziati progetti di importo minimo pari a 3 milioni di euro finalizzati a:
- Conseguimento di una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa. Il miglioramento può essere raggiunto tramite l’introduzione di sistemi di monitoraggio dei consumi energetici, l’installazione o sostituzione di impianti ad alta efficienza, l’utilizzo di energia termica o elettrica recuperata dai cicli produttivi, l’installazione di impianti di produzione di energia termica elettrica da fonte rinnovabile per l’autoconsumo.
- Uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate.
- Cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo dell’unità produttiva, attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie atte a consentire una maggiore efficienza energetica ovvero attraverso il riciclo e il riuso di materiali produttivi, di materie prime e riciclate (per questa tipologia sono ammesse grandi imprese solo per sedi nel mezzogiorno, PMI anche altre regioni).
Le spese ammissibili riguarderanno:
- suolo aziendale e sue sistemazioni, strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali, nei limiti del 10% dell’investimento complessivamente ammissibile;
- opere murarie e assimilate, strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali, nel limite del 40% dell’investimento complessivamente ammissibile;
- impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, necessari per perseguire gli obiettivi ambientali;
- programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
Sono previsti contributi a fondo perduto, che potranno arrivare a coprire fino al 50% le spese ammesse.
Il decreto attuativo stabilirà il regime e le intensità delle agevolazioni, variabili in base alla localizzazione dell’intervento ed alla dimensione di impresa.
Contattaci per maggiori informazioni o per valutare insieme, senza impegno, la possibilità di presentare domanda in risposta all’iniziativa.